Leggetevi ora qualsiasi rivista, qualsiasi “messalino” (per chi non fosse del settore, il messalino è una “guida” perlopiù mensile che contiene tutti brani della “liturgia della parola”; cioè le letture inserite nella messa, giorno per giorno, con relativo...
Sono sempre stato un appassionato di sport. Di più, uno sportivo attivo, mai un campione certo, ma uno con una certa febbre addosso, questo sì. Ho provato a giocare a pallone fin da ragazzino (e ancora non mi sono stancato); papà mi mandava al minibasket...
Quante promesse, Roma mia! Ieri mattina sono tornato a sbirciare Porta Portese, un lungo viale di nulla e di saracinesche chiuse. Alla domenica, appena arrivato in città, a fine degli ’80, mi sembrava di poterci comprare la vita, la libertà e le cose...
Per chi scrivo, quando scrivo? E quel mettere le mie cose su facebook, sui social, come li chiamano ora? Chissà che senso ha. Come se ci mettessimo alla finestra a strillare ai quattro venti quello che siamo e che viviamo, per non dire delle nostre foto,...
Ho avuto spesso la sensazione di essere chiamato a cose speciali. E chi è del resto che non l’ha pensato per sé? Forse si tratta davvero di una sorta di confessione. E’ che spesso ci vediamo così grandi: “non è possibile che il mio sia un ruolo di contorno,...
Ci sono almeno due logiche, persino contrapposte in apparenza, riguardo alla “gestione” del nostro tempo, che è poi l’unica ricchezza che davvero possediamo (?); o forse è essa che possiede noi, non so. Certo, è vero che questo tempo – prezioso e tiranno...
Occorrerebbe non giudicare, non farlo mai senza appello, avere misericordia, cioè comprensione. In realtà non si fa a meno di giudicare almeno interiormente ed è già molto che il giudizio non venga espresso pubblicamente, sentenziando condanne senza appello...
Credo che tifare per il più forte o per il più debole sia significativo eccome: emblematico. E' come quelli che fanno il tifo per i cow boys o per gli indiani. Io tifavo per i pellerossa, anche se spesso scotennavano. Poi chissà, lo avevo capito che le...
Sono stato con i miei genitori stamattina, con i miei, con i nostri cari. Era una giornata di sole perfino là, dove regna il silenzio e si viene per ricordare: non ditemi "funereo" come se fosse un delitto: non ero neppure triste. Ci si abitua anche all'idea...
Se san Francesco fosse vissuto ai tempi del dottor Caroniti e della terribile Palmira, in Valle, questi sarebbe finito senz’altro in manicomio, perché uno che parla con i passeracei e gli uccelletti e non bada alla “grana”, ai soldi, è matto e merita...