IV Stazione - Donna de Paradiso

Pubblicato da enzo cilento su 16 Marzo 2015, 18:34pm

IV° STAZIONE
Gesù incontra sua madre

Parlando a Maria, Simeone aveva profetizzato: "Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l'anima".

NON TI RICONOSCO PIU’.

Quando siamo andati a trovarlo in carcere – c’era finito per questioni di piccolo spaccio – io e sua madre; sua madre non lo riconosceva più. Era sciupato; era bianco e triste: Donna de Paradiso, lo tuo figliolo è priso.

Uscimmo di là senza dirci una parola. So che mi si abbarbicò al collo in lacrime ed io come un bambino le tenni dietro. “Figlio chi è che mi ti ha ucciso?”, Jacopone.

Alla morgue, l’obitorio, tempo dopo, gli occhi eran secchi, come quelli del morto, anche se il morto non era lui. Ma quelli come lui sono venuti per dirci tante cose, quasi tutte spiacevoli: che forse non sappiamo offrire più una ragione sufficiente per vivere. Vorremmo insegnare ciò in cui non crediamo e crediamo solo che non c’è più nulla da insegnare. Mi si spezza il cuore a vederli così, senza una speranza.

Le tenebre del cuore mio

Aiutato dal Cireneo - Se una notte d'inverno un viaggiatore V Stazione

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