Aiutato dal Cireneo - Se una notte d'inverno un viaggiatore V Stazione

Pubblicato da enzo cilento su 17 Marzo 2015, 18:11pm

V° STAZIONE
Gesù è aiutato dal Cireneo

Mentre lo conducevano verso il luogo del Golgota, costrinsero un tale che passava, un certo Simeone di Cirene, padre di Alessandro e Rufo, a portare la croce. "Chi non prende la sua croce e non mi segue - dice il Signore - non è degno di me".
"Portate i pesi gli uni degli altri, così adempirete la legge di Cristo".

SE UNA NOTTE D’INVERNO UN VIAGGIATORE – Alla stazione o nelle vicinanze, una stazione della Via Crucis, di notte e di giorno, tutti i giorni dell’anno: se una notte d’inverno un viaggiatore ti avesse incontrato in quello stato, avrebbe fatto fatica a credere che fossi tu, il figlio del padrone del suo piccolo paese. E ti avrebbe chiesto di fargli compagnia perché era solo in città e aveva voglia di compagnia quella notte, del calore umano. Il fatto è che tu eri ormai un pezzo di ghiaccio e non da ieri. Accadde davvero che ti incontrasse una notte d’inverno il viaggiator cortese e borghese e che ti offrisse da mangiare, un posto per dormire senza neppure volerti molestare. Che ti passasse la sua schiuma da barba e il suo rasoio sull’uscio socchiuso del bagno. E che quel viaggiatore somigliasse molto a tuo padre, o ai tuoi fratelli lasciati a casa. Che ti sembrasse di essere di nuovo tu, come non eri mai stato, a casa. Che ti sembrò un sogno, quando sul comodino al risveglio ti sei trovato una banconota in dono e un numero telefonico da comporre quando una notte d’inverno alla stazione. Tanto che credesti di aver sognato. E forse ne sei convinto ancora. Che nelle notti d’inverno i viaggiatori se ne stanno a casa loro, davanti alla tv, aspettando che venga il sonno dopo aver viaggiato, sul treno, nel tempo e camminando dentro i sogni di quelli che sono disperati.

IV Stazione - Donna de Paradiso

L'Agata de li Goti

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