Overblog
Edit post Segui questo blog Administration + Create my blog

simeone.overblog.com

simeone.overblog.com


Voglia di tenerezza

Pubblicato da enzo cilento su 29 Ottobre 2014, 09:00am

Tags: #la storia

Papà e mamma.

Non è bello dire quanti, ma oggi ne compiono tanti vissuti insieme. Grazie!

A mio padre devo molto: il gusto per lo studio e per la lettura; per la scrittura; a lui devo l'onestà che forse non mi ha fatto fare la carriera che lui voleva ma che al Padreterno sono certo piace molto di più del resto: pochi compromessi e molti atti di coraggio.

Ci dividono un po' di cose, ma ci unisce Dante, una fede incrollabile (almeno lui...); un carattere fumantino; una dolcezza interiore che spesso ci fa intenerire.

Con gli anni è divenuto meno integralista; si è rabbonito, il mio papà.

Alle madri poi non si può rimproverare quasi mai nulla: alla mia solo un po' le ansie da prestazione, in cucina.

Tutti e due hanno dovuto imparare - come tutti - sulla propria pelle, come si è genitori. Mi fanno tenerezza quando ci chiedono "dov'è che abbiamo sbagliato?".

Dov'era inevitabile che accadesse, come tutti, ma bisogna concedere le attenuanti delle buone intenzioni, sempre.

E se il Padre ha perdonato noi, perché non dovremmo farlo con questi genitori che se ne vanno ancora in giro per il mondo ad imparare, incappando anche nel naufragio al largo delle isole Seychelles facendoci prendere il ben noto "coccolone", cioè un colpo?

Mia madre insegnava ai bambini, oltre che ai suoi, aiutata da mia nonna, due donne che intorno al cor mi son venute, come dico spesso;

mio padre insegnava agli adulti e poi dirigeva un liceo cui aveva imposto il nome del suo poeta preferito, Dante.

Quando, a carriera finita, gli han cambiato il nome, al suo liceo, c'è rimasto male. Passandoci avanti ha ancora da recriminare "Alfonso Gatto? Ma, insomma che paragoni...".

Che Dio me li conservi ancora 59 anni (ah mi è sfuggito il numero di anni assieme..); soprattutto, come certi uomini che son rari, così curiosi di tutto ancora, così pronti al nuovo, così innamorati pure delle tradizioni.

La sera di Natale, a casa mia, c'è una processione di amici di famiglia, che vien con noi a far la processione per mettere il Gesù Bambino nella mangiatoia.

Siamo tutti in fasce come Lui, insomma, di fronte a questo bisogno di Infinito e di Infinita Tenerezza.

Ciao, genitori!

Per essere informato degli ultimi articoli, iscriviti:
Commenta il post

Archivi blog

Social networks

Post recenti